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Francofonte - buccheri - vizzini
raccontati attraverso documenti e immagini
I luoghi di ritrovo
Ai nostri giorni quante volte è capitato di andare in Piazza Dante alle prime ore dell'alba, visto l'orario ci aspetteremo di trovare un ambiente desolato invece come consuetudine è il luogo principale di aggrezazione di quanti si accingono ad andare a lavoro. Stessa situazione si trova nel pomeriggio quando numerose persone si riuniscono nuovamente per discutere, per avere confermata la giornata lavotariva successiva e in alcuni casi diventa un luogo dove vendere occasionalmente alcuni prodotti del territorio. Nei fine settimana diventa luogo di aggregazione per gli abitanti che specialmente nelle giornate estive godono della frescura dei grandi alberi.
Questa consuetudine ha inizio verso la metà del secondo ventennio del XX secolo a seguito della costruzione della scuola Dante Alignieri e della prospicente Piazza Dante.
Precedentemente era consuetudine riunirsi in un'altro luogo l'allora nominata Piazzetta dei Vespri localizzata nella parte alta dell'attuale Via Roma da dove si ha accesso, da un lato alla così detta "Piazza" ovvero corso Vittorio Emanuele e Via Garibaldi "fila" mentre dall'altro alla Via Regina Margherita. Quest'ultima si congiungeva con la "Spartenza" l'attuale Via Emanuele Filiberto che era punto d'inizio della rotabile per Vizzini. Si deduce che questo luogo d'incontro doveva essere molto transitato visto che si trova tra due strade importanti.
In una lettera datata 09/Novembre/1910 dell' "Unione Popolare di M. S. Lorenzo Cocuzza" indirizzata al Sindaco di Francofonte è descritto, anche se brevemente lo svolgimento del quotidiano nella piazzetta.
Di seguito una breve trascrizione del documento:
E' noto a V. S. Illustrissima che il punto di riunione di tutti i lavoratori in attesa del lavoro giornaliero, è stato, ed è per vecchia ed antica consuetudine , la piccola Piazza dei Vespri. Quivi infatti ogni mattina vi si agglomera una grande quantità di lavoratori .....
Parola ciò, è causa di litigi tra i passanti e gli agglomerati, .....
alla S.V. illustrissima perchè voglia destinare l'ampia ed isolata Piazza Garibaldi, come punto di riunione per i lavoratori
Dalla descrizione possiamo intuire che la Piazzetta era frequanteta da molte persone alle quali si aggiungevano anche i passanti (proviamo ad immaginare questo luogo attraversato da carri o che dovevano farsi strada tra la gente) invece dalle poche cartoline è possibile aggiugere che sulla piazzetta si aprivano numerose piccole attività commerciali e artigianali, tanto che la zona venne nominata "Putieddi" piccole botteghe . Necessaria fu la richiesta di trasferire questo luogo di aggregazione alla vicina Piazza Garibalbi che sicuramente era isolata dal tranzito della rotabile.
Si ringrazia il Sig. Italia e il Sig. Vinci per aver concesso l'utilizzo di alcune carloline della sua collezione
© Fabio Giomblanco




Lettera datata 09/Novembre/1910 dell' "Unione Popolare di M. S. Lorenzo Cocuzza"
Piazzetta dei Vespri o Putieddi
parte alta dell'attuale Via Roma
1911
Piazzetta dei Vespri o Putieddi
vista da Via Roma
da una cartolina viaggiata nel 1927
Piazzetta dei Vespri o Putieddi
vista da Via Roma
da una cartolina viaggiata nel 1938
Piazza Dante
da una cartolina viaggiata nel 1923

Piazza Dante
da una cartolina viaggiata nel 1925
